12 aprile 2021
Aggiornamento Governo Parti Sociali per la Prevenzione del contagio da Sars-CoV-2 / Covid-19 e Protocollo per le vaccinazioni
Il nuovo Protocollo del 6 aprile 2021 riprende e aggiorna quanto già redatto dal precedente Governo e risulta vincolante per la gestione epidemiologica nelle aziende.
Rispetto alla versione precedente rimane la divisione in 13 titoli, con la sola modifica di alcuni titoli, mentre nel testo sono state portate molte modifiche.
Viene confermata la responsabilità del datore di lavoro per le misure covid-19: “La mancata attuazione del Protocollo, che non assicuri adeguati livelli di protezione determina la sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.”
È stata tolta la proroga di validità della formazione scaduta durante l’emergenza covid-19.
Viene confermato che un lavoratore positivo oltre il ventunesimo giorno sarà riammesso solo dopo la negativizzazione del tampone molecolare o antigenico effettuato in struttura accreditata o autorizzata dal servizio sanitario, mentre riunioni e trasferte sono sempre limitate o annullate e quelle approvate devono essere valutate dal datore di lavoro in collaborazione con Medico Competente, RSPP e RLS.
Di seguito si riportano i titoli delle 13 parti in cui è diviso il protocollo:
1 INFORMAZIONE con gli obblighi relativi cartelli, informazione a chi entra in attività
2 MODALITÀ DI INGRESSO IN AZIENDA
3.MODALITA’ DI ACCESSO DEI FORNITORI ESTERNI
4.PULIZIA E SANIFICAZIONE IN AZIENDA
5.PRECAUZIONI IGIENICHE PERSONALI
6.DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
7.GESTIONE DEGLI SPAZI COMUNI (MENSA, SPOGLIATOI, AREE FUMATORI, DISTRIBUTORI DI BEVANDE E/O SNACK)
8.ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (TURNAZIONE, TRASFERTE E LAVORO AGILE E DA REMOTO, RIMODULAZIONE DEI LIVELLI PRODUTTIVI)
9.GESTIONE ENTRATA E USCITA DEI DIPENDENTI
10.SPOSTAMENTI INTERNI, RIUNIONI, EVENTI INTERNI E FORMAZIONE
11.GESTIONE DI UNA PERSONA SINTOMATICA IN AZIENDA
12.SORVEGLIANZA SANITARIA/MEDICO COMPETENTE/RLS
13.AGGIORNAMENTO DEL PROTOCOLLO DI REGOLAMENTAZIONE
Sempre il 6 aprile 2021 è stato redatto il Protocollo per la somministrazione dei vaccini all’interno delle imprese.
È importante ricordare che sia la scelta aziendale sia quella personale sono volontarie, ad esclusione per quelle mansioni per cui è previsto l’obbligo vaccinale per Decreto.
Con questo protocollo, il Datore di Lavoro può manifestare al Servizio Sanitario Regionale o a strutture sanitarie private tramite convenzione la volontà di somministrare, con un apposito Piano, il vaccino ai propri dipendenti.
Le vaccinazioni possono essere eseguite sia in locali aziendali, se disponibili, sia in locali convenzionati.
La responsabilità e la gestione delle varie fasi dipendono dai soggetti coinvolti e dalle scelte relative alla somministrazione del vaccino.
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